nella foto: i peer leader del Marie Curie di Pergine a Genova
Peer Education
Il progetto Liberi di...liberi da... per il 2008-2009 (a cura di Teresa Moltrer)
Obiettivi:
Coinvolgere gli studenti peer-leader formati gli scorsi anni nella sensibilizzazione dei ragazzi nell’interno dell’Istituto, attraverso l’organizzazione di attività formative, ricreative con l’obiettivo di favorire un cambiamento e una migliore percezione della propria salute, attraverso il coinvolgimento degli opinion-leader sugli “stili di vita giovanili”:attraverso le informazioni e la promozione e il rafforzamento della personalità e delle competenze psico sociali (life-skills).
Sensibilizzazione da parte dei peer-leader già formati, che attraverso la loro esperienza motivano i ragazzi delle classi …. a intraprendere la formazione dei nuovi peer-leader, per poter dare così continuità nei prossimi anni al progetto
La stesura da parte dei ragazzi della carta della salute.
Valorizzazione di forme di espressione e dei linguaggi giovanili
Favorire gli scambi tra mondo adulto e giovanile
Metodo: progettazione partecipata delle iniziative (incontri, concerti, eventi vari) con tematiche, elaborate e preparate dagli alunni, da proporre alla comunità.
Fasi - Attività:
Settembre – Febbraio:
PRESENTAZIONE dell’iniziativa dai peer- leader formati lo scorso anno.
INCONTRO in ogni classe con i ragazzi tenuto dai peer- leader formati lo scorso anno per la raccolta delle auto-candidature, incontro preparata e gestito da loro .
FORMAZIONE STUDENTI nuovi peer-leader : Durata minimo 10 ore, due giornate di formazione
CONTENUTI: Presentazione, Brainstorming delle aspettative, Contratto della formazione, Norma Sociale, alcol – fumo, sostanze illegali, capacità di vita, comunicazione efficace, pro socialità,Pianificazione attraverso obiettivi SMART, la progettazione,Lavorare in gruppo, feedback nel lavoro di gruppo, chiusura formazione, spazio operativo ai ragazzi.
METODOLOGIA:Viene adottato un approccio interattivo (role playing, workshop, brainstorming, etc.) intervallato da contenuti scientifici.
METODOLOGIA
Viene adottato un approccio interattivo (role playing, workshop, brainstorming, etc.).
LUOGO da concordare con la scuola
Marzo – Aprile - Sintesi dei lavori svolti, preparazione di un evento da presentare alla comunità.
Maggio – manifestazione fuori orario scolastico preparata dai ragazzi sul tema della libertà, della scelta critica degli stili di vita, la presentazione della carta della salute …... A seguire altri eventi come concerti di musica dal vivo e discoteca. (il tutto in un contesto libero da alcol)
Metodologie utilizzate
Il progetto si sviluppa attraverso momenti informativi e formativi, attraverso il dibattito, lasciando sempre spazio all’autoanalisi da parte dei ragazzi, cercando modalità e linguaggio vicini al mondo giovanile. La metodologia sarà quindi di tipo dialogico-partecipativa, sia in fase progettuale, sia nella valutazione del percorso, tramite la creazione di gruppi di progetto formati da alunni, studenti e da giovani dei territori interessati, con il coinvolgimento di partners locali (associazioni, gruppi ecc…).
Destinatari
Il progetto è rivolto ai ragazzi e delle Scuole Secondarie Superiori del Comprensorio Alta Valsugana ed ai giovani della comunità.